Cappotto casa: quali sono gli errori più comuni da evitare?
Molte persone spesso decidono di realizzare un cappotto termico per la propria casa. Tuttavia, alcuni si affidano ad aziende poco professionali che compiono un lavoro davvero scadente. D’altronde, per riuscire a realizzare un cappotto casa è opportuno scegliere un’azienda che sia competente ed abbia una vasta esperienza nel settore. In particolar modo, la società scelta deve conoscere quelli che sono gli errori più comuni da evitare quando si parla di cappotto casa. Quali sono questi sbagli? Ebbene, ecco tutto quello che occorre sapere al riguardo.
Cappotto termico: i 3 errori più facili da fare
Come prima cosa, occorre analizzare quali sono i 3 errori più comuni quando si parla della posa di un cappotto termico interno o esterno. Sicuramente, la prima cosa che viene sbagliata è l’incollaggio dei pannelli. Alcuni potrebbero sottovalutare quest’operazione che in realtà si rivela molto più complicata del previsto. Difatti, nella maggior parte dei casi i pannelli non vengono incollati bene. Di conseguenza, l’intera struttura perde stabilità ed i diversi pannelli finiscono per sovrapporsi l’uno sull’altro.
Oltre a creare danni dal punto di vista strutturale, questo aspetto può essere anche brutto da vedere. Per questa ragione, è sempre bene controllare che i pannelli di un cappotto interno o esterno siano ben saldi da loro, stabili e soprattutto incollati in modo corretto.
Un altro errore che viene fatto molto spesso da coloro che si occupano della posa del cappotto termico riguarda il mancato riempimento di fughe o fessure. In particolar modo, queste ultime possono crearsi quando i pannelli non sono perfettamente allineati tra loro. Alcuni potrebbero pensare di tralasciare questo particolare, ma ciò creerebbe solo altri danni. Nel caso in cui le fughe o le fessure non venissero riempite, allora c’è il serio rischio di creare differenza di spessore nel cappotto, rendendolo praticamente inutile. Inoltre, a causa di tali imperfezioni possono nascere anche ponti termici.
Ma quando e come le fughe e fessure di un eventuale cappotto esterno e interno devono essere riempite? Ebbene, bisogna ricordare che le fughe devono essere riempite quando superano i 2 millimetri di lunghezza, utilizzando un opportuno materiale isolante.
Infine, un errore incredibilmente comune è quello che riguarda i materiali utilizzati durante la posa del cappotto. Alcuni potrebbero pensare che i materiali isolanti siano tutti uguali e compatibili tra loro. Non c’è nulla di più sbagliato! Bisogna sempre prestare attenzione alla qualità dei materiali scelti, ma soprattutto occorre puntare su elementi che siano compatibili tra loro e si combinino alla perfezione.
Quali sono gli altri errori comuni?
Ci sono anche altri errori che occorre conoscere ed evitare. Si tratta di mancanze rare ma che bisogna comprendere così da capire se il lavoro svolto è stato effettuato nel migliore dei modi. Ad esempio, molti potrebbero dimenticare di posizionare il profilo di partenza. Un errore del genere potrebbe compromettere la qualità del cappotto termico, rendendolo inefficace.
Altri invece, potrebbero incorrere nel problema EPS. Con questa complicazione, si intende l’eccessiva esposizione del materiale isolante. Questo materiale non deve essere troppo esposto alle intemperie ed alle circostanze climatiche, altrimenti potrebbe rovinarsi con il tempo ed essere praticamente inutile.
Infine, bisogna ricordare che la rete da utilizzare nel proprio cappotto deve essere sempre apprettata, dunque anti-alcalina. Utilizzare una rete non apprettata porterebbe alla rovina di quest’ultima attraverso il contatto con il rasante.
Ora che sono ben noti gli errori da evitare quando si parla del cappotto casa, sicuramente si potranno riconoscere e comprendere l’andamento dei lavori operati da una determinata impresa edile.